Riduzione dell’aliquota Iva per i servizi turistici, compresi i pubblici esercizi, che sono ancora al 20% (servizi di spiaggia degli stabilimenti balneari, servizi di intermediazione delle agenzie di viaggio, posti barca per turismo nautico, autonoleggio, etc.). Riduzione dell’IVA del settore ricettivo, con allineamento alla media europea